99.11. FORME DI STATO E DI GOVERNO IL CONCETTO DI DEMOCRAZIA E IL PREMIERATO ELETTIVO( IN PARTICOLARE DISAMINA DELL’ARTICOLO 3 CHE NOVELLA IL DISPOSTO DELL’ARTICOLO 92 DELLA COSTITUZIONE)ANALISI DELLE FORMULE POLITICHE[DEMO]

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Il concetto di democrazia configura quel tipo di regime in cui ai diritti della tradizione liberale si sono aggiunte le concezioni democratiche della sovranità popolare ed essi sono estesi al numero più ampio di cittadini; Si parla appunto di democrazia liberale.

Vi è un’altra tipologia di democrazia la definizione minima cioè quella che indica quali siano sinteticamente gli aspetti più rilevanti che consentono di stabilire una soglia al di sotto della quale un regime non possa essere definito democratico.

Democratici sono tutti i regimi che presentano almeno:a) suffragio universale maschile e femminile, b) elezioni libere, competitive, ricorrenti e corrette,pluralità di partiti,d) eterogenee ed alternative fonti d’informazione.

Queste considerazioni spingono ad una ulteriore definizione di democrazia: quell’insieme di norme e procedure che risultano da un accordo-compromesso per la risoluzione pacifica dei conflitti tra gli attori sociali politicamente rilevanti e gli altri presenti nell’arena politica.

Le formule della politica: premio di maggioranza sistemi proporzionali e sistemi misti

La prima delle due formule assegna l’unico seggio in gioco all’unico candidato che supera tutti gli altri (first past the post), indipendentemente dalla percentuale di voti raggiunta.

Se tuttavia si richiede che gli eletti debbano contare sulla maggioranza assoluta tutte le volte che i candidati sono più di due, è possibile che nessuno raggiunga la soglia e quindi che nessuno risulti eletto.

A questo problema si è ovviato con l’introduzione del “doppio turno”: nei collegi dove il primo turno di elezioni non ha prodotto l’assegnazione del seggio a maggioranza assoluta si procede (dopo un certo periodo di tempo, generalmente una o due settimane), ad un secondo turno in cui si dovrà necessariamente assegnare il seggio.

Se si vuole ottenere il risultato si dovrà ridurre il numero dei candidati a due, utilizzando lo strumento del “ballottaggio” cioè ammettendo, al secondo turno solo i due candidati piazzati meglio al primo. Questo sistema è adottato per elezioni presidenziali francesi e per quelle dei sindaci italiane. (cd premio di maggioranza)

Nel disegno di legge del premierato sono invece bandite le c.d. formule proporzionali che sono volte a consentire una rappresentanza in parlamento di tutti gli orientamenti politici, in proporzione alla loro forza.

Le formule proporzionali necessitano di collegi plurinominali che consentono di attribuire i seggi disponibili ad una pluralità di forze politiche.

La maggior parte dei sistemi proporzionali adottano il voto di lista: candidati raggruppati su liste di partito sulle quali gli elettori devono esprimere il proprio voto.

Stabilito il principio per il quale i seggi devono essere assegnati in proporzione ai voti, resta da stabilire come effettuare il riparto.

Poiché non ci si può aspettare che i voti ottenuti ad un partito possano essere multipli esatti del quoziente elettorale (numero dei voti totali espressi in un collegio/numero dei seggi da assegnare), occorre trovare delle formule matematiche, le più comuni sono quella dei resti più alti (formula di Hare) o quella delle medie più alte (formula d’Hondt o Sainte League).

Sistemi misti che combinano elementi derivati da sistemi elettorali ispirati a principi diversi.

Per esempio possono essere accostati elementi di sistemi maggioritari e di sistemi proporzionali, collegi uninominali o plurinominali. Un esempio classico è la Germania.

Il poteri del Pdr non vengono in alcun modo intaccati se non nei limiti in cui l incarico verra ipso iure assegnato al candidato che si é affermato alle urne.

In successivi estratti verranno esaminati il ruolo dei partiti, dei sindacati politicizzati e dei media -

Testo di legge novellato sul premierato

https://www.mondoprofessionisti.it/wp-content/uploads/2023/11/La-riforma-del-premierat1.pdf